DESTINATARI DEL SERVIZIO

Il progetto è rivolto a utenti in condizioni di disagio e fragilità lieve di tipo psichico cognitivo.

Possono essere ospitati max 8 persone con le seguenti caratteristiche:

• età compresa fra i 18 e i 65 anni (ingresso in età superiore a 65 anni potrà essere valutata);
• condizioni cliniche di compenso psichico, con disturbi stabilizzati o in fase di remissione;
• discreti livelli di autonomia personale;
• discreta capacità di autogestione e di osservanza delle regole della vita comunitaria;
• eventuale mancanza di risorse economiche sufficienti a consentire l’autonomia abitativa;
• livelli minimi di auto mantenimento;
• utenti in carico ai Servizi territoriali (Servizio Sociale o Servizio di Salute Mentale e sim.).

CARATTERISTICHE STRUTTURALI 

L’appartamento è situato al 1° piano della struttura denominata “Rifugio Maria Consolatrice”, nella zona ingresso vi è una rampa per il superamento del dislivello per accedere all’ascensore esterno e alla rampa di scale per raggiungere il primo piano. L’appartamento è composto da un’ampia sala con televisione, una cucina attrezzata e fruibile dagli ospiti, 4 camere doppie con bagno in camera, riscaldamento, aria condizionata e pompa di calore in ogni stanza, un bagno adibito ad uso del personale e a lavanderia.

L’appartamento ha una capacità ricettiva massima di 8 persone in residenzialità e 2 persone in modalità Centro Diurno.

FINALITÀ

Il progetto è finalizzato ad offrire una soluzione abitativa transitoria o a medio-lungo periodo per persone con medio/lieve disagio psichiatrico cognitivo che necessitano prioritariamente di una risposta al primaio bisogno abitativo. Oltre ad offrire un familiare ambiente di vita vuole rispondere in maniera mirata ai bisogni degli ospiti prospettando di migliorare la loro qualità di vita conservando ed implementando il loro livello di autonomia. La condivisione degli spazi con altri ospiti consentirà inoltre di implementare le capacità di socializzazione e condivisone arginando i rischi di emarginazione ed isolamento e correlate conseguenze.

L’équipe è composta da:

• Responsabile coordinatrice di struttura (Supervisione e coordinamento)
• RAA (valutazione dell’ingresso, anamnesi iniziale, gestione aspetti assistenziali e coordinamento operatori)
• Infermiera Professionale (valutazione dell’ingresso, anamnesi iniziale, gestione aspetti sanitari e assunzione farmaci)
• Referente Area Socio educativa (valutazione dell’ingresso, anamnesi iniziale, redazione progetto generale e specifico educativo, responsabile contatti ospiti-servizi);
• Educatrice/tore Professionale (responsabile attività giornaliere);
• Operatore Socio Sanitario
• Assistente notturno
• Volontarie/i

Le operatrici e gli operatori sono in servizio secondo turnazione durante tutto l’arco della giornata, ma le fasce di presenza saranno variabili e flessibili a seconda dei bisogni delle e degli ospiti, del loro grado di autonomia e di fattori organizzativo-gestionali.